La canzone arriva prima nella classifica della prima serata della 74esima edizione del Festival: di cosa parla il brano di Loredana Bertè.
Per la dodicesima volta nella storia del Festival italiano, nel 2024 Loredana Bertè è tornata a Sanremo con un nuovo ed energico brano, intitolato “Pazza”. La canzone, scritta insieme a L. Chiaravalli, A. Bonomo e A. Pugliese, è un inno alla libertà di essere se stessi, un messaggio potente sull’accettazione dei propri difetti..
Loredana Bertè, il significato del brano
Nella prima serata del Festival di Sanremo 2024 – aggiudicandosi il primo posto in classifica – Loredana Bertè si è esibita per la prima volta con il brano “Pazza”. Si tratta di una canzone autobiografica che riflette il carattere e la personalità della cantante, iniziando con una forte autocritica: “Sono sempre la ragazza / Che per poco già s’incazza / Amarmi non è facile”.
Con queste parole, la Bertè rivela di essere consapevole dei suoi difetti e della difficoltà di starle accanto. Tuttavia, la canzone si trasforma in un inno all’amore per sé stessi, invitando ad amarsi per come si è, a prendersi “a scatola chiusa, tutto il pacchetto, con difetti e pregi”. Pazza rappresent quindi un messaggio forte di auto-accettazione, in un’epoca in cui l’autostima e l’accettazione di sé sono temi centrali.
Il testo della canzone “Pazza”
Sono sempre la ragazza
Che per poco già s’incazza
Amarmi non è facile
Purtroppo io mi conosco
Ok ti capisco
Se anche tu te ne andrai via da me
Col cuore ti ho spremuto come un dentifricio
E nella testa fuochi d’artificio
Adesso vado dritta ad ogni bivio
Va bene sono pazza che c’è, che c’è Io sono pazza di me, di me…
Continua per il testo integrale